Ci incontreremo là dove non c’è tenebra

Per prima cosa: non spaventarti. Nessun O’Brien comincerà a torturarti in una stanza accecante che ha fatto di 1984 una delle storie distopiche più celebri e inquietanti. Né tantomeno sperimenterai la perdita identitaria più profonda come è capitato a Winston Smith. Sei solo approdato tra le pagine del mio romanzo preferito e in uno spazio in cui saranno proprio i libri i principali protagonisti.

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  • Una stanza tutta per Virginia Woolf

    Nata a Londra nel 1882, Virginia Woolf si formò in un ambiente di raffinata cultura letteraria e artistica: nel 1904 fu tra i fondatori del Gruppo di Bloomsbury – circolo di intellettuali dove conobbe il futuro marito Leonard – mentre nel 1917 cominciò a collaborare col Times Literary Supplement e fondò la casa editrice Hogarth…

    Edgar Allan Poe: una vita maledetta

    Nato il 19 gennaio 1809 a Boston, rimasto orfano in tenera età e adottato dai coniugi Allan, Edgar A. Poe ebbe un’infanzia piuttosto tormentata e infelice. Frequentò l’università e successivamente l’accademia militare di West Point con il cognome fittizio Perry («Edgar A. Perry: impiegato di Boston, occhi grigi, capelli scuri, colorito chiaro, altezza 1,70») ma…

    Italo Calvino

    Io sono ancora di quelli che credono, con Croce, che di un autore contano solo le opere. (Quando contano, naturalmente). Perciò dati biografici non ne do, o li do falsi, o comunque cerco sempre di cambiarli da una volta all’altra. Mi chieda pure quello che vuole sapere, e Glielo dirò. Ma non Le dirò mai…


  • Il manifesto femminista di Simone de Beauvoir

    La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne rappresenta un importante richiamo per porre fine al silenzio che spesso avvolge le tragiche realtà della violenza di genere. Affrontare questa problematica richiede non solo la denuncia degli abusi e degli atti possessivi perpetrati, ma anche un’analisi critica delle radici strutturali che hanno alimentato questi fenomeni,…

    Segnalazione: “La città degli angeli custodi” (Piero A. La Franca)

    “Come diceva Tippi?” domandò una volta a se stessa, “Oh sì! Ora mi ricordo: la solitudine è una sensazione necessaria per ritrovare se stessi, mentre l’isolamento è una percezione di essere disconnessi da tutti e tutto. Cioè di essere marginalizzati, dimenticati, non voluti e inutili. Tippi aveva sempre una maniera chiara e concisa di spiegare…

    “La Fanfarlo”: l’unica opera in prosa di Charles Baudelaire

    In una vecchia casa di Rue Hautefeuille, a Parigi, nasce il 9 aprile 1821 Charles Baudelaire, figlio di Joseph-François, ex funzionario del Senato, e della giovane Caroline Dufays. Alla morte del marito, Caroline Baudelaire-Dufays non resta vedova a lungo: nel 1828 sposa il comandante Jacques Aupick, personaggio tanto odiato da Charles e che minerà per…


  • Segnalazione: “Vrâjitoare” (Riccardo Rossi)

    Una sottile inquietudine incombente minacciò di spezzare la sua concentrazione. L’ultima volta che aveva tentato un’evocazione era stato per chiedere aiuto nella ricerca di Eliana. Aveva fallito e non era mai riuscita a comprendere se per propria mancanza o per una resistenza delle forze del buio, inspiegabilmente ostili alla sua richiesta. Avrebbe voluto confrontarsi con…

    Segnalazione: “Taralli e tè freddo” (Shada P. Conley)

    La verità è che i film e i romanzi ci hanno fregati! Quelli hanno sempre una conclusione, un finale in cui, in qualche modo, le cose si risolvono definitivamente, ma la vita non è così. La vita vera è un continuo ritorno di paure, dolori, bisogni, rimorsi e rimpianti, è lo sforzo costante di restare…

    Charles Baudelaire e George Sand

    Charles Baudelaire è stato un autore importante non solo per la cultura francese, ma anche per quella mondiale. Oltre a essere il primo e accreditato traduttore delle opere di Edgar Allan Poe – che tutt’oggi mantengono la maggior parte delle sue traduzioni – è soprattutto un personaggio poliedrico e incessante: poeta, critico d’arte e narratore,…


  • È tornata “La coperta del lettore”

    Nuntio vobis gaudium magnum: è tornata la coperta del lettore, l’accessorio più desiderato dagli amanti dei libri per sopravvivere alle fredde giornate invernali e per godersi un momento di relax. Quest’anno, i tre grandi romanzi scelti per la promozione – nonché bestseller della collana Universale Economica Feltrinelli – sono ispirati alle copertine di Orgoglio e…

    Charles Dickens

    Charles Dickens, secondo di otto figli, nasce il 7 febbraio 1812 a Laudport, nei pressi di Portsmouth, in Inghilterra, da John Dickens e Elisabeth Barrow. Anche a causa di una salute piuttosto cagionevole, Charles si dedica già in tenera età alla lettura solitaria di libri e testi che alimentano la sua fantasia e delineano anche…


  • Non solo libri: alcune idee regalo per chi ama leggere

    Il periodo delle festività natalizie è da sempre considerato il più suggestivo di tutti. Sulla scia dell’avaro Scrooge che riesce a redimere il suo animo arido in A Christmas Carol, il Natale conduce le persone verso la bontà, l’altruismo e la generosità. C’è chi si muove con largo anticipo per i regali e chi invece,…

    Segnalazione: “Storia di un fantasma giovane” (Dario Rainoni)

    Mi chiamo Michele Re, ho ventisette o ventinove anni e non sono matto. Dico “ventisette o ventinove” perché dipende da come voi vorrete contarli. Dico che non sono matto perché certe cose è meglio specificarle subito. I miei amici mi chiamano Mike o Miche, Mikedaking in rete. Sono alto un metro e settantanove centimetri precisi…


Una citazione

Leggere le aprì tutti quegli orizzonti romanzeschi di cui ignorava l’esistenza: finora aveva amato col sangue e coi nervi, ora cominciò ad amare con il cervello.

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