Categoria: RECENSIONI
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“Il Vampiro” di John Polidori: il racconto che ispirò “Dracula”
Il vampiro è il racconto di una creatura succhia-sangue che avvicina le proprie vittime con modi enigmatici e soggioganti, ma da un certo punto di vista è anche la storia dello stesso John Polidori e del suo legame – personale e lavorativo – con lord Byron. Polidori, giovane medico non ancora abilitato alla professione, giunge…
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“Frankenstein” di Mary Shelley: dalla notte di Villa Diodati all’immortalità
Quando Mary Shelley ha scritto (il primo) Frankenstein aveva solo 19 anni. Alle sue spalle c’era una famiglia fortemente in sintonia con le riflessioni culturali e sociali dell’epoca, ma anche un’ambiente ancora piuttosto restio a riconoscere le libertà individuali, soprattutto quelle femminili. Il padre, William Godwin, oltre a essere autore di romanzi, era un filosofo…
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“Ritorno a Villa Blu” di Gianni Verdoliva
Ritorno a Villa Blu (Robin Edizioni, 2020) è un viaggio temporale e generazionale attraverso i misteri e i dissapori di una famiglia che sembra non aver davvero mai fatto i conti con ciò che è stato. L’atmosfera oscura, percepibile sin dalle prime righe attraverso delle descrizioni decisamente perturbanti, avvolge il lettore in quella che, pagina…
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“Cercando Jonathan” di Davide Rossi
Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto. Quando un libro comincia con una citazione – in questo caso di Oscar Wilde – ci si aspetta come minimo che sia motivata da una trama che le conferisca un senso. E così è, per fortuna. La differenza tra vivere…
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“La svastica sul sole”: la Germania e il Giappone hanno vinto la guerra
Come sarebbe il mondo se la Seconda guerra mondiale fosse stata vinta dalla Germania e dal Giappone? Questo è l’interrogativo che sta alla base della realtà immaginata da Philip K. Dick nel suo romanzo, del 1962, La svastica sul sole (anche conosciuto con il nome The Man in the High Castle o ancora L’uomo nell’alto…
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L’impresa epica di “Smith & Wesson”
Guardi che le parole sono piccole macchine molto esatte, mi creda, se uno non le sa usare, tanto vale che non le usi. A prima vista, Smith & Wesson di Alessandro Baricco (Feltrinelli, 2014) sembra (solamente) un breve e semplice racconto incentrato su un’impresa a metà tra la sfida e il sogno. Leggendolo più a…
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“Il giardino dei Finzi-Contini” e il viaggio nel ricordo
Il giardino dei Finzi-Contini è sicuramente l’opera più famosa di Giorgio Bassani, scrittore e poeta nato a Bologna nel 1916 e morto a Roma (dopo una lunga malattia) nei primi mesi del 2000. Questo romanzo scritto nel 1962, oltre a essere stato inserito da diversi studiosi del genere nella corrente del “neorealismo”, è anche il…
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Il mondo post apocalittico di “Dominant”
Dominant (Fanucci, 2017) è un libro scritto da Irene Grazzini che si aggiunge alla lunga lista dei testi dedicati al genere distopico. La storia si può definire una piacevole commistione tra i famosissimi Divergent e Hunger Games, eppure è capace di avere una propria personalità senza risultare solo una copia ben fatta. Abbiamo imparato che…
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“La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo”: causa ed effetto si confondono
La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo (in lingua originale: The Time Traveler’s Wife) è un romanzo pubblicato nel 2003 e scritto da Audrey Niffeneger, già autrice delle graphic novel The Three Incestuos Sisters e The adventuress. Basta davvero qualche pagina per comprendere che Henry DeTamble, uno dei personaggi principali, ha un’irregolarità genetica davvero molto particolare: suo…
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“Non lasciarmi”: un destino già scritto
«Commovente e visionario». Così è stato descritto Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro, un romanzo ucronico edito nel 2005 e meglio conosciuto con il titolo originale di Never let me go. La trama ci immerge fin da subito negli anni Novanta, in un mondo che sembra essersi proiettato completamente verso gli esperimenti genetici e il prolungamento…